Progetto Europeo

Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco

Il progetto prevede la realizzazione di “Nuove modalità di visita del Museo di Scultura Antica ‘Giovanni Barracco’ di Roma”. Nel sito, infatti, sono esposte circa 400 opere che vanno dall’arte cipriota a quella egiziana, mesopotamica, assira, fenicia, etrusca fino alle sculture originali e copie di età romana delle scuole di scultura greca del V secolo, dalle sculture funerarie di origine greca alle ceramiche riferibili ad Alessandro Magno fino all’arte decorativa e medievale. Il tutto incastonato in un percorso espositivo articolato in 9 sale su tre piani.

L’utilizzo della tecnologia Li-Fi nel Museo Barracco vede la definizione e creazione di un percorso interno opportunamente illuminato dai faretti LiFi. Quest’ultimi verranno posizionati in corrispondenza delle opere d’arte offrendo un percorso sicuro anche per le persone disabili.Il faretto LiFi accoppiato con un router LiFi emana una luce modulata a cui viene associato un codice univoco. I dispositivi ricevitori in prossimità dei faretti sono in grado di ricevere il codice e associare, tramite un’apposita App, un contenuto multimediale descrittivo dell’opera o del percorso di visita da compiere.

Grazie al LiFi sarà possibile realizzare un sistema di geolocalizzazione interna flessibile e riconfigurabile, che consente di visitare il museo con il supporto di contenuti multimediali (foto, video, infografiche, etc.) che arricchiscono notevolmente l’esperienza del visitatore. Parallelamente alla gestione dei lavori, verrà realizzato un progetto di comunicazione, basato sulla spiegazione della nuova soluzione e volto a guidare all’interno dei punti espositivi tramite appositi supporti installativi, studiati in grafica e supportati da materiali idonei per garantire la visita completa di tutto il Museo.

Per la realizzazione del progetto è stata costituita un Associazione Temporanea di Imprese (ATI) composta da tre importanti realtà, quali: ToBe Srl, DB Ingegneria dell’immagine Srl, Tecno Electric Srl, si è aggiudicata un contributo regionale di €176 80o.